Avviare nuova attività nell'edilizia

Secondo gli ultimi dati il settore edile è in costante crescita nonostante la crisi economica e non solo entro i confini italiani. Nel nostro Paese ad agevolare questo sviluppo contribuisce senza dubbio anche la possibilità di mutuo agevolatoper l’acquisto della prima abitazione: la domanda di casa aumenta ed è necessaria una congrua risposta dal lato dell’offerta.

Come si fa ad aprire un’impresa edile? Quali sono i requisiti necessari e l’iter burocratico da seguire? Chi decide di aprire un’impresa edile deve prima di tutto scegliere il settore in cui intende operare, ossia pubblico o privato. Per essere qualificati per gli appalti pubblici di grande importo bisogna disporre di apposita attestazione SOA rilasciata da società autorizzate a questo scopo dall’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici, mentre per quelli di importo minore è sufficiente dimostrare di avere i requisiti tecnico-finanziari, richiesti dal D.P.R n. 34/2000.

Per gli appalti privati, entro determinati importi, basta l’attivazione dell’oggetto sociale, come emerge dal certificato camerale, mentre in genere per lavori più complessi e di un certo rilievo, valgono gli stessi requisiti degli appalti per enti pubblici. Le norme sono diverse e, come intuibile, soggette a continuo aggiornamento: la normativa base da cui può partire chi intende aprire un’impresa nel settore edile è contenuta nel D.P.R. n. 34/2000, nell D.P.R. n. 554/1999, nella L. n. 109/1994 e in ultimo nel D. Lgs. n. 163/2006.

Alla base del successo delle imprese edili ci sono molti fattori: tra questi uno di notevole importanza è il rapporto con i fornitori, che deve garantire materie prime di alto livello e lo sviluppo di una logistica efficiente. Dal giorno in cui l’impresa edile inizia ad operare sul territorio ha inizio il rapporto di iscrizione presso la Cassa Edile, ovvero lo strumento per l’attuazione dei contratti e degli accordi collettivi di lavoro.

Un settore particolarmente all’avanguardia all’interno del più generico ambito edile è la bioedilizia: si sta infatti diffondendo anche in Italia una maggiore sensibilità verso tipi di costruzioni ecosostenibili. Questa tendenza è confermata anche da leggi che prevedono agevolazioni fiscali per i progetti che scelgono di investire sulle tecnologie “verdi”e di sfruttare le fonti rinnovabili.

 

 

14/12/2010

Fonte:  http://www.reteingegneri.it

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