Edilizia

Chiarimenti normativi a cura di ANIT: sostenibilità in edilizia, nuove UNI EN ISO 12354, Guide dall’Agenzia delle Entrate

1. Nuova ISO 21930:2017 sulla sostenibilità in edilizia

La norma internazionale ISO 21930 “Sustainability in buildings and civil engineering works - Core rules for environmental product declarations of construction products and services” nella versione 2017 , relativa al calcolo delle performance sostenibili degli edifici ha come tema centrale L'EPD, Dichiarazioni Ambientali di Prodotto che elaborate in conformità alla ISO 21930 intendono garantire uniformità e coerenza nella redazione delle dichiarazioni ambientali per i prodotti da costruzione e i servizi.
A livello europeo esiste la norma EN 15804:2014, recepita da UNI come norma nazionale, che ha anticipato alcuni dei contenuti della ISO 21930. La norma definisce le regole quadro per ogni categoria di prodotto (PCR) valide per tutti i prodotti e servizi da costruzione. Essa fornisce la struttura in grado di assicurare che tutte le Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD) siano elaborate, verificate e comunicate secondo un formato armonizzato. Il Comitato CEN/TC 350 “Sustainability of construction works” è al lavoro per revisionare il testo e allinearlo con le nuove disposizioni previste dalla Commissione Europea. La EN 15804 riprende alcune definizioni dalla ISO 21930 e il punto di connessione principale tra le due norme è la UNI EN ISO 14025.

Chiarimenti normativi a cura di ANIT: certificatori energetici, norme ISO 12354, prodotti da costruzione, efficientamento energetico

1. Nuove Linee Guida per la formazione dei Certificatori energetici

La Regione Lazio ha revocato la precedente deliberazione di Giunta Regionale n.308 del 7/6/2016 e approvato le nuove “Linee guida per l’effettuazione dei corsi di formazione e di aggiornamento” e lo “Standard formativo relativo al corso di formazione per Tecnici abilitati alla Certificazione Energetica degli Edifici”, preposti al rilascio dell’Attestazione della Prestazione Energetica degli Edifici (APE).
Il testo del DGR 398 è stato pubblicato in data 20/07/2017 sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 58.
LINK: http://www.anit.it/wp-content/uploads/2017/08/DGR-n-398_2017.pdf

Chiarimenti normativi a cura di ANIT: nuove norme UNI, ampliamenti volumetrici, direttiva efficienza energetica

1. Entrata In Vigore Nuove Norme

Ricordiamo che lo scorso 29 giugno 2016 sono entrate in vigore la nuova UNI 10349, la nuova UNI/TS 11300-5:2016 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 5: Calcolo dell’energia primaria e della quota di energia da fonti rinnovabili” e la nuova UNI/TS 11300-6:2016 “Prestazioni energetiche degli edifici – Parte 6: Determinazione del fabbisogno di energia per ascensori, scale mobili e marciapiedi mobili”.
ANIT ha sviluppato di recente un breve approfondimento sul tema che è scaricabile sul sito ANIT.
LINK Documento ANIT: http://www.anit.it/pubblicazioni/manuali-anit/

Sito CTI: http://www.cti2000.it/index.php?controller=sezioni&action=show&subid=62

Novità previste dal Decreto Casa: bonus mobili, spese ristrutturazione e modifiche testo Unico Edilizia

La Camera ha dato il via libera definitivo al disegno di legge di conversione del decreto-legge 28 marzo 2014, n. 47, il cosiddetto Decreto Casa. Ecco, in sintesi, le principali novità.
Bonus mobili
Nel testo del DDL approvato dal Senato è passata una modifica che ha inserito due nuovi commi all'articolo 7, nei quali viene stabilito che le spese da detrarre per l'acquisto dei mobili sono computate indipendentemente dall'importo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione. Una misura retroattiva che vale per gli acquisti passati e futuri, eseguiti o che si eseguiranno dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014. In definitiva, le spese per l'acquisto dei mobili, da portare in detrazione per usufruire del bonus, potranno superare l'importo dei lavori di ristrutturazione. Restano fisse le regole base: il bonus è del 50% e si applica fino al 31 dicembre 2014, fino ad un ammontare massimo di 10.000 euro.

Sarà previsto un modello unico per: permesso di costruire, scia, piani di sicurezza e operativi e fascicolo del fabbricato

Terminato il Consiglio dei Ministri, il premier Matteo Renzi ha annunciato semplificazioni in materia edilizia. Sono stati presentati nella Conferenza Unificata, nella riunione del 12 giugno, i nuovi modelli unificati per la presentazione delle istanze di permesso di costruire e di Scia. «Tutti gli ottomila comuni avranno lo stesso modulo» ha sottolineato Renzi in conferenza stampa a Palazzo Chigi.

Estesa l’applicazione del Titolo IV del DLgs 81/08 a palchi ed allestimenti fieristici

È stato pubblicato, ed è in vigore, il cosiddetto Decreto Palchi, un provvedimento previsto dal decreto del Fare e che estende l'applicazione del Titolo IV del DLgs 81/08 al montaggio e smontaggio di palchi per spettacoli e di allestimenti fieristici.
Con Decreto del Ministro del Lavoro emanato di concerto con il Ministro della Salute, sono state individuate, le disposizioni che si applicano «agli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali e alle manifestazioni fieristiche tenendo conto delle particolari esigenze connesse allo svolgimento delle relative attività».

Semplice guida alle visure catastali online

Una brochure molto semplice riassume quali sono i servizi catastali telematici accessibili attraverso il sito dell'Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it).
Nel pieghevole si trovano le indicazioni e i relativi link per effettuare una visura catastale, per ottenere un estratto di mappa o una planimetria del fabbricato, grazie al servizio "Consultazione personale". La brochure indica, inoltre, come utilizzare il servizio "Risultanze catastali" per ottenere informazioni relative ai beni immobili di un intestatario catastale. Si tratta in pratica di conoscere i dati catastali associati a un codice fiscale.

Per Unioncamere edilizia sostenibile ed alleanze fra pubblico e privato potranno ridare slancio al mercato edilizio

A conferma di ciò che diciamo da tempo, circa l’effetto leva della sostenibilità in edilizia, arrivano i dati di un recente rapporto redatto da Unioncamere. Nel rapporto “Il partenariato pubblico e privato e l’edilizia sostenibile in Italia nel 2013” curato da Unioncamere in collaborazione con Cresme Europa Servizi si afferma in sintesi che: «a fronte di una crisi del mercato delle opere pubbliche che nel 2013 si approfondisce ulteriormente, l’edilizia sostenibile mostra di muoversi in controtendenza e di essere una concreta opportunità per ridare slancio a un comparto fondamentale per rilanciare occupazione e investimenti».

Seguici su Facebook