Aste immobiliari: cosa sono, come partecipare

Le aste immobiliari sono convenienti perché solitamente attribuisco a un immobile un prezzo minore rispetto a quanto potrebbe essere venduto generalmente o da un’agenzia; i risparmi possono arrivare al 20% dell'intero valore dell'immobile. Partecipare a un'asta immobiliare, però, non è sempre facile; occorre dunque essere ben informati.

Aste immobiliari: alcuni consigli

Quando si decide di acquistare attraverso un'asta immobiliare la prima cosa da fare è scegliere l’appartamento per il quale si decide di partecipare alla vendita. In aggiunta a ciò, è bene: andare a vedere la casa di persona e valutarne lo stato abitativo; effettuare una visura catastale per i carichi pendenti sull’immobile; assicurarsi che l’immobile, se derivato da sequestro per pignoramento, non sia abitato da eventuali inquilini/proprietari perché in tal caso può capitare, che non vogliano andare via di casa (in questo caso si dovrà provvedere in modo coattivo al trasloco, tramite le forze dell’ordine).

Aste immobiliari: tipologie di vendite giudiziarie

Sono due le tipologie di vendite di un'asta immobiliare: senza incanto e con incanto. Le prime si svolgono se si raggiunge un accordo e non vi sono opposizioni per la vendita e le seconde subentrano alle prime nel caso in cui questo accordo non venga raggiunto. L'asta immobiliare senza incanto prevede la consegna, da parte dei partecipanti, dell'offerta d'acquisto in busta chiusa in Cancelleria. Questa offerta contiene il prezzo che si propone per l’immobile in vendita, il modo e i tempi di pagamento dello stesso e quanti più elementi utili alla valutazione da parte del giudice dell’offerta. Le buste verranno poi aperte in sede d’asta e si partirà con i rialzi dalla proposta più alta. Se il prezzo finale non supera almeno del 20% il prezzo base e il creditore non dà il proprio assenso, l’immobile viene rimesso in asta (con incanto).

L'asta immobiliare con incanto è la gara tra offerenti dove il prezzo base dell’asta, e tutte le modalità di svolgimento della stessa, sono affidate al giudice esecutore che stabilisce anche una data per l'esecuzione dell’asta e un termine di presentazione delle offerte. Le offerte devono arrivare alla Cancelleria in busta chiusa e non devono essere inferiori alla base d’asta o comunque alla migliore offerta proposta nella precedente vendita senza incanto, tutto comunque scritto nell’ordinanza di vendita. Nelle aste con incanto, entro 10 giorni dopo l’aggiudicazione dell’asta, è possibile effettuare ulteriori offerte di acquisto. Tali offerte, per essere efficaci, devono superare di un quinto il prezzo raggiunto nell’incanto.

 

17/12/2009

Fonte:  http://www.guidamercato.it

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