Edilizia

Investimenti su Efficienza Energetica Edifici Esistenti per rilanciare settore edilizio

C’è un’opportunità che il nostro paese deve cogliere, lo deve fare per la propria economia e per l’ambiente, per l’occupazione ed anche per stimolare il mercato. E’ questo il messaggio corale scaturito durante una giornata tutta dedicata alla riqualificazione energetica degli edifici esistenti in cui industrie italiane e pubblica amministrazione si sono trovati concordi sulla necessità di intervenire su tutti i fronti  dagli incentivi, al piano di efficienza energetica.

 

Riduzione vulnerabilità sismica degli impianti antincendio

Le linee guida elaborate dal Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco forniscono criteri e indicazioni operative per ridurre la vulnerabilità sismica degli impianti antincendio.

Recenti terremoti, infatti, hanno evidenziato che i danni registrati dai componenti non strutturali, quali impianti meccanici, elettrici, sanitari e antincendio, hanno determinato l'inagibilità di molti edifici, anche quando le strutture erano rimaste integre. 

In alcuni casi, il danneggiamento delle tubazioni di impianti ha comportato ingenti perdite d'acqua e conseguenti allagamenti nonché l'interruzione di servizi essenziali. quali la protezione antincendio oppure fughe di gas con pericolo di incendi ed esplosioni.

 

DURC: istruzioni operative relative circolare n. 3/2012 del Ministero del Lavoro

L'INAIL fornisce le istruzioni operative da seguire in sede di prima applicazione della circolare n. 3/2012 del Ministero del Lavoro

Ricordiamo che l'articolo 4 del Regolamento attuativo del Codice dei contratti pubblici, rubricato "Intervento sostitutivo della stazione appaltante in caso di inadempienza contributiva dell'esecutore e del subappaltatore" dispone, al comma 2, che "Nelle ipotesi previste dall'articolo 6, commi 3 e 4, in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un'inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell'esecuzione del contratto, il medesimo trattiene dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva e' disposto  dai  soggetti  di  cui all'articolo 3, comma 1, lettera  b), direttamente agli enti previdenziali e assicurativi, compresa, nei lavori, la cassa edile".

Come rendere la casa più efficiente energeticamente

Con la bolletta energetica che rimane su livelli record e la minaccia incombente di nuovi tagli agli incentivi, il ritorno dalle ferie è probabilmente il momento ideale per programmare gli interventi di efficientamento energetico in casa. Esborsi di entità non particolarmente elevata, che consentono di abbattere in maniera strutturale i costi di gestione.

La casa mette il cappotto

“Primo non prenderle” si usa dire nel mondo dello sport e il principio vale anche in questo campo. L’isolamento degli edifici e delle unità immobiliari, operato attraverso interventi sulla superficie esterna, è la strada primaria per abbattere i consumi energetici. La coibentazione non è un intervento alla portata di tutte le tasche, ma il momento della ristrutturazione periodica può essere l’occasione buona per l’investimento programmato da tempo. Una soluzione meno costosa è l’isolamento dall’interno, ma i benefici solitamente sono inferiori e un intervento di questo tipo impatta sugli spazi disponibili per chi abita nell’immobile.

Da gennaio 2012 è obbligatorio indicare l’indice di prestazione energetica negli annunci di vendita di immobili

Il 2012 porta con sé importanti innovazioni nel panorama immobiliare.Secondo quanto recita il decreto legislativo 28/2011 (il cosiddetto “Decreto rinnovabili”) «Nel caso di offerta di trasferimento a titolo oneroso di edifici o di singole unità immobiliari, a decorrere dal primo gennaio 2012 gli annunci commerciali di vendita riportano l’indice di prestazione energetica contenuto nell’attestato di certificazione energetica». In pratica non si potranno pubblicare annunci immobiliari senza riportare questo indice dell’abitazione.

Novità 2012 agevolazioni fiscali edilizia

Dal 1° gennaio 2012, la detrazione fiscale del 36% sulle ristrutturazioni edilizie non ha più scadenza.

L'agevolazione, introdotta fin dal 1998 e prorogata più volte, è stata resa permanente dal decreto legge n. 201/2011 (art. 4) che ha previsto il suo inserimento tra gli oneri detraibili ai fini Irpef.

È a regime anche la detrazione relativa agli interventi di ristrutturazione, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che provvedono, entro sei mesi dalla data di termine dei lavori, alla successiva alienazione o assegnazione dell'immobile.

Documentazioni edilizia: efficienza energetica, acustica e termica

Tra certificazioni esistenti e nuove in arrivo. Sulla documentazione che attesta l’efficienza energetica, acustica e termica si gioca buona parte delle possibilità di rilancio per il mercato dell’edilizia. L’attestato di certificazione energetica è un documento ufficiale, valido 10 anni, prodotto da un soggetto accreditato come “certificatore energetico” e dai diversi organismi riconosciuti a livello locale e regionale, rilasciato da tecnici qualificati in grado di attestare i consumi e le caratteristiche energetiche di un edificio. Con quali obbiettivi è stata introdotta in Italia questa procedura? Oltre che operare in un’ottica di risparmio delle risorse e di rispetto per l’ambiente, informare i proprietari degli immobili sul consumo energetico di un edificio, sensibilizzandoli sui costi della sua gestione, significa incrementare la domanda di case a basso consumo energetico, cosa che ha ricadute positive sullo sviluppo e il rilancio del settore edilizio.

 

Studi su nuovi modalità di costruzione degli edifici

C’è in corso in tutto il pianeta una ricerca di nuovi modi di costruire le nostre forme abitative affinché abbiano un contenuto che sta tra l’innovazione e il recupero di una antica attitudine di leggerezza, di una mobilità del nostro abitare che si adatta all’ambiente. Mi riferisco alle architetture tessili, a quelle architetture che costruiscono con membrane leggere e che sembrano messaggi di un nostro “inconscio” che ci richiama alla nostra origine più antica. Dal paleolitico infatti l’uomo abita i propri spazi adattando il proprio genere di vita alle possibilità che l’ambiente gli offre. Si tratta di un lungo cammino, un’evoluzione per la sopravvivenza che è iniziata circa 2 milioni di anni fa.

Situazione infrastrutture in Italia

“Infrastrutture il momento di cambiare passo”, è stato il titolo del convegno proposto da Unioncamere e Capo Horn che si è svolto nelle scorse settimane a Roma. Durante il meeting è stato presentato il 1° rapporto sullo stato delle infrastrutture nel nostro paese.
L’Italia nei suoi 40 anni i storia ha avuto a disposizione quasi 4mila km di autostrade, venendo subito dopo la Germania che ne aveva più di 6mila. Oggi il nostro Paese ne ha 6.600 km di autostrade, mentre la Germania ne ha quasi 13mila.

 

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