Procedure e costi indicativi per lo smaltimento dell’amianto

L’amianto non è un rifiuto comune. Il suo smaltimento non deve mai essere improvvisato ma seguire precise procedure di sicurezza. L’abbandono dei materiali contenenti amianto costituisce reato. Se c’è la possibilità che un materiale contenga amianto, è necessario farlo analizzare immediatamente da un laboratorio specializzato.

Altro discorso, invece, va fatto per i materiali friabili che sono altamente contaminanti, è necessario, quindi provvedere immediatamente alla sua rimozione e di tutto ciò che era in contatto con esso e che quindi può essere contaminato.

Il suo smaltimento deve essere obbligatoriamente affidato a dei professionisti del settore con relativi costi di smaltimento, tuttavia la legge consente anche l’isolamento dell’amianto. In pratica le lastre di cementoamianto usate per le coperture, vengono ricoperte di una vernice rendendolo così inoffensivo.

Una ricerca fra Imprese Edili ha permesso la realizzazione di un prezzo medio approssimativo per lo smaltimento dell’Amianto. Tali prezzi vanno sempre concordati con le singole Imprese Edili a cui viene commissionato lo smaltimento.

Di seguito riportiamo le voci significative di pratiche presso le ASL locali, l’opera pratica di esecuzione della rimozione, lo smaltimento ed il trasporto riferiti al metro quadro.

Per 100 mq:
- Quantità di Materiale da smaltire: 1.500 Kg (circa 15,0 Kg/mq)
- Costo di esecuzione della rimozione: 1.000 € (pari a circa 10,0 €/mq)
- Costo di smaltimento medio presso discariche autorizzate (dipende dalla singola       discarica): 450,0 € (pari a circa 0,30 €/Kg)
- Costo di trasporto medio: 300 €  (dipendente dall’eventuale noleggio di automezzi adatti)
- Costo ASL (pratiche e oneri, dipendente dalle regioni/province/comuni): 300,0 €
- Incidenza ‘chiavi in mano’: 20,5 €/mq
Costo totale stimato medio: 2.050 €

 

28/11/2012

Fonte:

http://www.reteingegneri.it

 

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