Sistemi servoscale e piattaforme elevatrici: caratteristiche, tipologie installazione, requisiti installazione, caratteristiche dimensionali e requisiti tecnici

PIATTAFORME ELEVATRICI E MONTASCALE

Per montascale (o servoscala) si intende un'apparecchiatura, che si muove nei due sensi di marcia, per scorrimento su guide lungo un piano inclinato (a lato di una scala). Per piattaforma elevatrice si intende un sistema di sollevamento ad asse verticale in un vano corsa definito

 


1. CASI DI INSTALLAZIONE

I suddetti mezzi di sollevamento, possono essere installati nell'ambito della seguente casistica:

-       preferibilmente per il superamento di dislivelli massimi di 4 m

-       in alternativa all'installazione dell'ascensore nei casi di adeguamento (anche per dislivelli maggiori di 4 m)

-       nelle scale interne di alloggi pluriplano

-       nella nuova edificazione residenziale, nei casi di deroga all'installazione dell'ascensore negli edifici con non più di tre livelli fuori terra

2. REQUISITI SPAZIALI PER L'INSTALLAZIONE

Per l'installazione del suddetti meccanismi è necessario prevedere:

-       adeguati spazi di imbarco/sbarco al piano di partenza a arrivo

-       altezza libera da ingombri per tutto il percorso dell'apparecchiatura

-       per meccanismi di sollevamento posti in edifici aperti al pubblico, azionabili mediante chiave, è opportuno prevedere, in posizione e ad altezza accessibile, un pulsante di chiamata con relativo contrassegno, per la consegna della chiave da parte del personale

 

IN PIU’

Negli edifici aperti al pubblico e in ogni parte comune il montascale deve essere del tipo con pedana per sedia a ruote: qualora lungo il percorso la visuale libera risulti inferiore a 2 m è necessario che la pedana marci in sede propria, cioè all'interno di uno spazio protetto e delimitato, dotato di cancelletti automatici alle estremità della corsa. Ove ciò non sia possibile, si devono prevedere segnalazioni acustiche e visive della piattaforma in movimento oppure, in alternative, garantirne il movimento con accompagnatore.

 

3. CARATTERISTICHE DIMENSIONALI

Si fa presente che i requisiti dimensionali previsti dal D.M. 236/89 per queste apparecchiature risultano aggiornati dalla normativa specifica UNI 9801 del Settembre 1991 (non inclusa in questo volume):

MONTASCALE

Montascale con pedana per sedia a ruote:

-       la superficie della pedana deve essere inferiore a 1,2 mq

 

4. PRESCRIZIONI TECNICHE PER MONTASCALE E PIATTAFORME ELEVATRICI


Portata minima:

-       compresa tra 100 Kg e 200 Kg per i montascale

-       maggiore di 150 Kg, per le piattaforme in luoghi aperti al pubblico

-       maggiore di 130 Kg, per piattaforme in altri luoghi

 

Velocità:

-       0,1 m/sec (calcolata su percorso rettilineo)

 

Comandi:

-       del tipo "uomo presente" sull'apparecchio, dotati di protezione contro l'azionamento accidentale e integrati da interruttore a chiave estraibile per fermare il movimento da tutti i punti di comando

-       preferibilmente, comandi volanti aggiuntivi per l'eventuale accompagnatore

-       pulsanti di chiamata/rimando al piano nel caso di marcia in sede propria o quando si ha controllo visivo dell'intero percorso

 

Sicurezza anticaduta:

-       tutti gli elementi di protezione da caduta come braccioli, bandelle, scivoli e barre devono essere in posizione di contenimento della persona trasportata durante tutto il percorso

-       per i montascale a pedana l'accesso/uscita al livello superiore deve avvenire con un solo scivolo (o bandella) abbassato

-       tale scivolo deve raccordare la piattaforma al calpestio con una pendenza fino al 15%

 

Sicurezza di percorso:

-       lungo tutto il percorso del montascale lo spazio interessato dall'apparecchiatura deve essere libero da ostacoli fissi o mobili come porte, finestre, sportelli, intradossi di solai ecc.

-       ove non prevista la marcia in sede propria, l'apparecchiatura deve essere dotata di un sistema anticesoiamento, antischiacciamento, antiurto come previsti dal D.M. 236 al punto 8.1.13


Per gli ancoraggi, sicurezza elettrica, sicurezza meccanica delle apparecchiature si rimanda al D.M. 236 punto 8.1.13

 

 

06/06/2012

Fonte:

http://www.reteingegneri.it

 

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