Energia

Come funziona un impianto fotovoltaico? Tecnologie, effetto fotoelettrico, tipi celle fotovoltaiche, vantaggi impianto solare

Il Solare Fotovoltaico e' una tecnologia che permette di utilizzare l'energia dal sole per la produzione di energia elettrica. Un dispositivo fotovoltaico è, infatti, in grado di produrre energia elettrica sfruttando direttamente l'energia solare attraverso specifici dispositivi (celle fotovoltaiche) che utilizzano il cosiddetto “effetto fotoelettrico”.
L'effetto fotoelettrico si realizza all'interno di alcuni materiali opportunamente trattati (es. silicio) nel momento in cui essi vengono colpiti dalle radiazioni solari, il risultato fisico di tale effetto è la produzione di energia elettrica. Il dispositivo elementare di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica è la “cella solare”, una serie di celle collegate costituiscono un “modulo fotovoltaico”.

Pannelli fotovoltaici in plastica: studi, vantaggi e svantaggi

Pannelli fotovoltaici in plastica: è davvero possibile realizzarli? Secondo quanto hanno messo a punto i ricercatori del Csem, istituto di ricerca dello stato di Minas Gerais, sì. Gli studiosi, infatti, hanno realizzato pannelli fotovoltaici in plastica che risultano meno costosi, meno pesanti e più facili da maneggiare rispetto ai pannelli convenzionali: per questo motivo, tale innovazione potrebbe mutare in maniera rivoluzionaria l’intero settore dell’energia solare. Si tratta, in pratica, di fogli di plastica rigati e trasparenti: pannelli stampati con celle fotovoltaiche che hanno la capacità di convertire in elettricità l’energia solare.

Dimensionamento impianto fotovoltaico: calcolo numero pannelli, orientamento ed inclinazione

Per calcolare la dimensione di un impianto a pannelli solari fotovoltaici è opportuno conoscere i consumi dell'utenza in cui saranno installati, i dati di insolazione mensile del luogo, il numero dei giorni di sole della zona, la qualità del servizio elettrico. I dati sull'insolazione del luogo sono forniti sotto forma di Joule/mq per mese e relativi a una superficie orizzontale. Per calcolare l'insolazione effettiva del pannello occorre pertanto correggere il dato tenendo conto dell'angolo di inclinazione del pannello rispetto al piano orizzontale.

I moduli fotovoltaici: costruzione, componenti, tipologie, certificazioni, rendimenti, prestazioni e durata

La cella fotovoltaica è l'elemento base nella costruzione di un modulo fotovoltaico, ma può venire anche impiegata singolarmente in usi specifici.

La versione più diffusa di cella fotovoltaica, quella in materiale cristallino, è costituita da una lamina di materiale semiconduttore, il più diffuso dei quali è il silicio, e si presenta in genere di colore nero o blu e con dimensioni variabili dai 4 ai 6 pollici.

Piccoli esemplari di celle fotovoltaiche in materiale amorfo sono in grado di alimentare autonomamente dispositivi elettronici di consumo, quali calcolatrici, orologi e simili.

Cosa sono e come funzionano le lampadine a LED: analisi caratteristiche, costi, vantaggi, svantaggi

Le tradizionali lampade ad incandescenza stanno progressivamente sparendo, e si stanno affermando di prepotenza quelle a risparmio energetico, grazie anche alla graduale messa al bando di lampadine tradizionali da parte dell’Unione Europea, a partire da Settembre 2009. Le nuove lampade a basso consumo permettono un risparmio energetico considerevole, costano poco e durano molto di più: risultano superiori da tutti i punti di vista. Non sono però tutte uguali: la grande maggioranza sono di tipo “Lampada fluorescente compatta (CFL)”, ma ultimante si stanno affermando sempre più, grazie anche alla riduzione dei costi, le lampade a LED. In quest’articolo vi parlerò proprio di queste ultime, e dei notevoli vantaggi, economici ma non solo, che hanno.

Decreto Cresci Italia 2012: liberalizzazione del mercato del gas

La principale novità introdotta dal decreto “Cresci Italia” nel settore energetico riguarda la separazione fra la distribuzione del gas, l’ENI e Snam Rete Gas, la società detentrice della rete di distribuzione, che gestisce 37 mila chilometri di tubature, divise in Rete Nazionale di Gasdotti (8800 km) e Rete di Trasporto Regionale (oltre 22600 km.)[1]. L’obiettivo del governo è quello di garantire condizioni di accesso alle infrastrutture di trasporto del gas pienamente concorrenziali, così da permettere una maggiore libertà di accesso a nuovi operatori.

Nel decreto è stato però inserito solo l’obbligo di separazione del controllo delle infrastrutture di distribuzione detenute dalla holding Snam, che comprende la distribuzione con Italgas, la Sogit, addetta allo stoccaggio del metano e l’impianto di rigassificazione di Panigaglia, dalla società di gestione, l’Enel. Le modalità con cui avverrà la separazione saranno oggetto di studio e fissate in un prossimo decreto del Presidente del Consiglio entro 6 mesi.

Progettazione Illuminotecnica Ecosostenibile: definizione, norme, tipologie lampade a basso consumo

Che ruolo hanno i progettisti nel ridurre l’inquinamento luminoso? Visto che gli effetti delle immissioni luminose inquinanti dipendono dalla direzione di emissione degli apparecchi di illuminazione e dal modo che hanno le diverse superfici di distribuire la loro luce nelle varie direzioni, risulta fondamentale minimizzare il più possibile l’emissione verso l'alto degli apparecchi, per ridurre l’effetto delle immissioni luminose in atmosfera. Una progettazione coscienziosa dovrebbe inoltre massimizzare la frazione della luce emessa dall'impianto che viene realmente utilizzata per illuminare la superficie (chiamata “Utilanza”) in modo da ridurre al minimo la luce dispersa nelle aree circostanti.

Consigli per ridurre il costo della corrente elettrica per l’illuminazione senza cambiare le abitudini

L'illuminazione incide per il 15-20% sulla bolletta dell'elettricità di ogni famiglia. Pochi però sono consapevoli che la spesa può essere facilmente ridotta a un quarto senza cambiare abitudini e a parità di luminosità interna.

La soluzione è molto semplice, è sufficiente sostituire le lampade ad incandescenza con quelle a maggiore risparmio energetico. Facciamo qualche calcolo. Le lampade a risparmio energetico hanno un costo iniziale più alto ma permettono anche un forte risparmio sulla bolletta. Il prezzo iniziale si ammortizza pertanto in breve tempo. Durano di più. Una lampada fluorescente ha una durata media di 8000 ore, otto volte maggiore rispetto ad una normale lampada ad incandescenza. Sono più efficienti. Trasformano in luce il 20% dell'elettricità rispetto al 4% delle tradizionali lampade ad incandescenza. Detto in altri termini, una vecchia lampadina disperde il 96% dell'elettricità consumata in calore e soltanto il 4% per illuminare una stanza, viceversa una lampada fluorescente di pari potenza illumina cinque volte di più a parità di consumo.

Tecnologia funzionamento impianti solare termico: principi base, componenti, tipologie circolazione e costi indicativi

Il solare termico è una tecnologia usata da molto tempo (fin dagli inizi dell'800) per la produzione di acqua calda. L'energia solare termica è la risorsa ideale per ridurre il consumo di energia tradizionale attraverso l'utilizzo di una fonte inesauribile: il sole. 
Il dispositivo base: "il collettore solare" è costituito da un corpo nero assorbente entro il quale può scorrere un fluido (con la funzione di captare l'energia irradiata dal sole attraverso la superficie scura e trasferirla sotto forma di energia termica al fluido) e una copertura selettiva trasparente sulla parte esposta al sole (con la funzione di limitare le dispersioni per irraggiamento verso l'ambiente esterno), tutto racchiuso in un un contenitore opportunamente isolato sulle pareti laterali e sulla parete opposta a quella di ricezione della radiazione.

Quanto costa un impianto solare termico? Analisi costi con esempio pratico

In media, per una famiglia tipo, i tempi di ritorno dell’investimento si aggirano sui 5-10 anni manutenzioni comprese, cosa questa che permette, dopo tale periodo, di andare in attivo rispetto alla bolletta energetica che avremmo pagato nel caso avessimo un impianto di tipo tradizionale. Si prevede che con il passare del tempo questi tempi di attesa per il recupero dell'investimento iniziale calino vertiginosamente in quanto il costo dell’energia "tradizionale" è previsto in costante aumento e quello delle tecnologie per il solare in calo grazie all'espansione del mercato stesso e all'adozione delle economie di scala da parte dei produttori. 
In ogni caso il tempo di ritorno (pay-back time) diminuisce sensibilmente se si progetta l'impianto solare termico in fase di costruzione dell'immobile.

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