È consigliato installare Android come sistema operativo per PC portatili o convertibili?

Cercando computer da comprare, si possono trovare alcuni portatili o convertibili (ossia mezzi tablet e mezzi PC forniti di tastiera e con schermo touchscreen) con sistema operativo Android.
Alcuni di essi, i portatili, costano poco perchè Android è un sistema operativo open source, altri invece, i tablet ibridi che si possono convertire in PC attaccandogli la tastiera, possono costare anche molto.
Per rispondere alla domanda del titolo brevemente possiamo dire che no, non vale la pena perchè Android non è un sistema operativo adatto ai PC, anche se può funzionare sui portatili combinati.


Android è ottimo sugli smartphone e sui tablet, ma è completamente diverso rispetto a Windows e non funziona bene con schermi più grandi e su PC da usare col mouse.

Di PC Android esistono varie versioni: ci sono quelli compatti desktop, fatti da grandi monitor touchscreen, progettati per l'utilizzo su scrivania fissa.
Ci sono i portatili convertibili, molto simili a quelli con Windows 8 come Microsoft Surface, con schermo touch screen e tastiera staccabile, in modo da poter usare il portatile come un tablet.
Ci sono i mini-PC, economici, da collegare a un monitor o a una TV.

Se si confrontano questi dispositivi con i tablet Windows 8 RT, allora essi hanno perfettamente senso e sono da preferire.
Se si confronta infatti Android con Windows 8 sotto il piano delle applicazioni touch, allora non c'è confronto.
Lo store di Android è nettamente più ricco rispetto lo Store di Microsoft e non ci sono paragoni.
Dall'altro lato però, se si parla di Windows 8 vero, quello con i programmi desktop, allora il discorso cambia e Android non può competere con Windows sui computer desktop o i portatili non touchscreen.
Il problema è che Android non è stato progettato per l'uso con il mouse e la tastiera e non è ottimizzato per gli schermi grandi.
Android funziona bene su uno smartphone e su tablet di piccole dimensioni come il Nexus 7, ma permette di usare solo un'app alla volta sullo schermo e non è possibile avere più finestre sullo schermo (è possibile utilizzare le app per aprire più applicazioni contemporaneamente dentro finestre come su Windows, ma non funziona per tutte.)
Android ha un supporto buono per le tastiere, mentre col mouse non è molto capace e non supporta il tasto destro.

In sostanza possiamo dire che:
I portatili convertibili in tablet con sistema Android possono essere buoni.
La tastiera, in fondo, funziona bene e permette di scrivere più velocemente email, documenti e blog.
Bisogna però considerare che tutti i tablet Android, così come agli iPad, possono essere collegati a una tastiera rimovibile quindi comprare il convertibile (che comunque costa di più di un tablet normale) può essere una spesa inutile.

I PC desktop Android, anche se con schermo touchscreen, non hanno molto senso.
Forse potrebbe funzionare su un computer pubblico con lo schermo touch, solo per navigare su internet, in modalità utente limitato.

Per i mini-PC Android vale il discorso dei desktop se vogliono essere usati come computer veri, mentre possono essere soluzioni decenti se usati come chiavette HDMI per vedere video sulla TV.

I portatili normali con Android anche non valgono la pena per tutti i motivi elencati sopra, relativi all'usabilità di Android con il mouse.
Google stessa non usa Android sui suoi portatili, preferendo invece l'altro suo sistema Chrome OS.
Se è la stessa Google, che sviluppa Android, a non vendere o promuovere Android su PC, non vedo perché dovremmo scommetterci noi.
Chi ha un vecchio portatile però potrebbe provare a installare Android X-86 su PC per farlo tornare veloce.

25/03/2014

Fonte:
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