Tecnologia

Pompe di calore: introduzione

Di pompe di calore ve ne sono di moltissimi tipi; le applicazioni, poi, sono le più disparate, potendo essere impiegate non solo per il riscaldamento ambientale, ma anche per la produzione di acqua calda, oppure negli essiccatoi industriali, ed in generale in tutte le situazioni in cui si richiede calore a temperatura non molto elevata.

Noi però abbiamo scelto di occuparci della pompa di calore per il riscaldamento domestico. In questa parte ho tentato di tracciare una panoramica mirata alle appartenenti a questa categoria, e di indicarne pregi e difetti, oltre che mettere in evidenza, per ognuna, le caratteristiche da valutare.

I materiali da costruzione in edilizia

Sono i materiali che vengono utilizzati nel settore edilizio. Ce ne sono di diversi tipi, di provenienza sia naturale che creata dall’uomo, e nel tempo ne sono stati creati di nuovi, sempre più efficaci. Ovviamente ogni materiale ha specifiche proprietà che lo rendono più o meno adatto ai diversi scopi per cui potrebbe venire utilizzato in una costruzione.

Cenni storici

I primi materiali impiegati dall’uomo per costruire le tende in cui abitavano erano le pelli degli animali; successivamente sono state impiegate fango e argille grezze, la paglia per le capanne, e diversi tipi di roccia. Sono molte le popolazioni aborigene e nomadi che, in diverse parti del mondo, impiegano ancora questi materiali per le proprie abitazioni; nei paesi industrializzati invece se n’è perso quasi completamente l’uso.

Funzionamento pannelli fotovoltaici

FOTOVOLTAICO: CELLE E PANNELLI

Senza volere entrare in spiegazioni tecniche sul processo dir realizzazione dei pannelli e sui principi di funzionamento delle celle (i quali esulerebbero dallo scopo di questi post), possiamo però dire che una cella fotovoltaica (ovvero l’unità base che poi verrà assemblata con altre per costituire il pannello) sfrutta leffetto fotoelettrico per produrre energia elettrica a partire dall’energia contenuta nella radiazione solare.

Nuovi materiali edili: polimero etfe

È trasparente, autopulente, riciclabile, ha una resistenza elevata ad altissime temperature. E pesa 99% in meno del vetro. Si chiama Etfe, etilene tetrafluoroetilene, ed è il materiale che sta per rivoluzionare il volto dell’architettura moderna. Da Pechino alla Cornovaglia, passando per Milano. È ormai da circa una quindicina di anni che architetti e ingegneri hanno cominciato a sostituire il vetro e altri materiali tradizionali con questo polimero termoplastico in opere ambiziose e futuristiche in varie parti del mondo.

 

Soluzioni tecnologiche per bioarchitettura

All’inizio gli esseri umani primitivi erano immersi nella natura ed erano direttamente dipendenti da essa per il cibo, l’acqua e i ripari, in breve, la sopravvivenza di base. Da allora, nel corso dei millenni abbiamo sviluppato metodi più convenienti e comodi per ottenere questa base ma ci siamo evoluti mantenendo una dipendenza psicologica dal mondo naturale, un’affinità che ciclicamente si ripresenta. E’ difatti dimostrano che i benefici attribuibili al trascorrere parte del tempo in mezzo alla natura sono benefici sia fisici che mentali, si usa dire “mi rilasso” o “mi ricarico”.
Una progettazione può tranquillamente abbinare design e natura come ad esempio includere soluzioni che abbinino luce e ventilazione naturale, forme organiche e materiali naturali con impianti di illuminazione, di raffrescamento, di riscaldamento e audio visivi.

Alla scoperta del solare termico

INTRODUZIONE

Il Sole fornisce grandi quantità di energia “gratuitamente”, e tale energia può essere utilizzata, in maniera più o meno efficiente, in vari modi.

L’impiego dell’energia solare per la produzione di fluidi caldi per qualsivoglia uso rappresenta forse la soluzione più immediata, semplice e facilmente immaginabile tra le tecnologie solari, inoltre si presta ad applicazioni molto variegate, anche se il suo impiego più logico e valido è quello per la produzione di acqua calda sanitaria per gli usi domestici.

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