Potenzialità delle reti di sensori: aziende, edifici, ambiente

La raccolta, l’integrazione e quindi l’utilizzo di informazioni distribuite in un ambiente, come la temperatura, l’umidità,  la diffusione della luce o la dispersione di un gas,  si fa con le reti di sensori. 
I sensori sono piccoli dispositivi, a volte nascosti dentro oggetti comunissimi come una macchinetta fotografica digitale, che ci forniscono informazioni sotto forma di impulso elettrico. Lo sviluppo dell’elettronica ne  ha  favorito l’utilizzo sempre più versatile, dal semplice termometro casalingo,  alla domotica, alle applicazioni industriali. Così, un tempo relegati all’impiego in strumenti di misura di precisione, in meno di  dieci anni, i sensori, sono diventati una componente essenziale della nostra vita quotidiana.

Ma torniamo alle reti, perché questo settore, che interessa ricercatori di diversi ambiti e specializzazioni, è solo all’inizio di quella che si intravede come un importante fase di sviluppo. 
Più sensori distribuiti in un ambiente e in grado di comunicare tra loro formano una rete e ci forniscono un quadro articolato di informazioni per un’ infinita possibilità di applicazioni. Un ‘architettura di rete è scalabile, cioè può essere utilizzata in ambienti piccoli come una stanza, in un edifico o in interi complessi urbani; inoltre  con un’adeguata ridondanza dei nodi sensori, tutto il sistema diviene maggiormente tollerante ai guasti e quindi più  affidabile.


Queste caratteristiche aprono prospettive innovative in diversi settori, dal controllo dei flussi di traffico, all’illuminazione stradale, fino all’ingegneria sismica e alla robotica.  Per tutti l’obiettivo ultimo della ricerca è l’evoluzione dei sistemi di rete verso federazioni di agenti intelligenti: una volta letti i parametri ambientali i componenti del sistema interagiscono e sviluppano un comportamento coordinato e coerente in risposta alla situazione. Una sfida impegnativa che richiede ancora tempo e impegno ma che già da qualche risultato: come il sistema Alisee, recentemente brevettato dall’ENEA, per il monitoraggio e il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici.

 

01/03/2012

Fonte:  http://webtv.sede.enea.it

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