Perché riavviare PC e smartphone risolve così tanti problemi?

Quando si domanda a qualcuno come risolvere un problema sul computer, la prima risposta è sempre: "Hai provato a riavviare vero?".
Effettivamente il riavvio o "soft-reset" di qualsiasi dispositivo elettronico, compresi computer e smartphone, può effettivamente risolvere molti problemi.
Ma perché spegnere e riaccendere un dispositivo o il riavvio di un programma aggiusta così tanti problemi?
E questa non è una soluzione soltanto per computer Windows, ma si applica a tutti i tipi di dispositivi informatici, compresi i cellulari, il router wireless, l'iPad, lo smartphone Android, la Playstation e tutto il resto.


Lo stesso consiglio vale anche per i programmi: se Firefox diventa lento e consuma troppa memoria, provare a chiuderlo e riaprirlo

Per spiegare il perché spegnere e riaccendere il computer risolve tanti problemi, sul sito HowToGeek viene preso come esempio l'errore schermo blu della morte che compariva spesso in Windows.
La schermata blu è causata da un errore di basso livello, probabilmente un problema con un driver o un malfunzionamento hardware.
Windows raggiunge uno stato che non sa come recuperare, quindi, per sicurezza, ferma tutto e mostra una schermata blu in cui raccoglie informazioni sul problema, prima di riavvia automaticamente il computer.
Il riavvio corregge l'errore che potrebbe anche non verificarsi più.
Oggi Windows è diventato più bravo nel trattare gli errori e mentre Windows XP, in caso di errore della scheda grafica, va in crash, Windows 7 e 8 bloccano per un attimo il desktop e lo ricaricano dopo qualche istante, senza riavviare il computer.
Dietro le quinte, Windows si limita a riavviare il driver della scheda video che ha provocato il malfunzionamento.

Perché Windows non risolve il problema invece di riavviare semplicemente le operazioni?
La risposta è che Windows non può davvero farcela, non perchè sia un sistema scadente ma perchè è il codice stesso che ha riscontrato un problema ed ha smesso di funzionare del tutto, quindi non c'è alcun modo per poter continuare.
Con il riavvio, però il codice può essere ricaricato da zero e può darsi che lo stesso problema non si verifichi più.

Mentre alcuni problemi richiedono un di spegnere e riaccendere il computer, altri sono risolvibili senza un riavvio:
- Se Windows è lento o si blocca, come sbloccarlo?
In questi casi è possibile che un programma dal comportamento anomalo stia usando il 99% della CPU e drenando risorse del computer.
Il task manager è la soluzione più immediata, dove individuare quel programma e terminarlo forzatamente.
Senza sapere dell'esistenza del task manager, si poteva risolvere il problema riavviando il computer.
- Un programma va lento e utilizza troppa memoria.
Chiudere quel programma risolve il problema perchè la memoria occupata si libera immediatamente.
Quando lo si riavvia, si partirà da uno stato pulito, senza accumuli di memoria.
- Per risolvere i problemi di connessione Internet o al Wi-Fi, prima di tutto, conviene fare un reset del router e vedere se si risolve.
Questa è una soluzione comune per tutti i problemi di connessione.

In tutti i casi il riavvio blocca qualsiasi codice del software quindi, anche quello che si trova in uno stato anomalo sarà spazzato via.
Quando si riaccende il computer o lo smartphone o un certo programma, esso tornerà a funzionare correttamente, a meno che l'errore non risieda nella memoria permanente del computer, ossia il disco.
In questi casi riavviando il computer non si risolve nulla perchè l'errore viene caricato dall'inizio (ad esempio un virus), quindi per risolvere o si cerca la causa dell'errore oppure bisogna fare quello che nel mondo dei cellulari viene definito "reset di fabbrica", cancellare tutto il disco e reinstallare da zero il sistema operativo.
La reinstallazione di Windows spazza via tutti i dati sull'hard disk del computer riportandolo al suo stato pulito.
Questa, a volte, è la soluzione più semplice, sempre che si aveva a disposizione un backup dei dati importanti che, altrimenti, saranno persi.

04/11/2013

Fonte:
http://www.navigaweb.net

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