Informazioni utili su Bollino Blu Caldaia: che cosa è, come si fa e cosa prescrive la legge

Prima dell’arrivo dell’inverno e quindi del freddo, è bene prepararsi in anticipo con la revisione periodica della Caldaia e del Bollino Blu Caldaia, operazione Caldaie Sicure. Questo, sia per non correre il rischio di rimanere senza riscaldamento e acqua calda, nei mesi in cui servono di più sia per verificare il corretto funzionamento della nostra caldaia. Forse non tutti sanno che la Legge italiana, prevede con l’operazione Caldaie Sicure - Bollino Blu, la certificazione delle stesse per motivi di sicurezza, infatti, se dovesse scoppiare e quindi provocare un incidente riconducibile al suo malfunzionamento, il proprietario di casa, dovrà rispondere del mancato controllo della caldaia.

 

Che cos’è il Bollino Blu Caldaie?

Il Bollino Blu Caldaie è la certificazione che attesta il corretto funzionamento della caldaia e quindi dell’impianto istallato nell’appartamento. Il Bollino Blu viene, difatti, rilasciato a seguito di numerosi controlli tesi alla verifica dell’integrità della caldaia, del suo funzionamento e circa l’emissione di sostanze inquinanti, rilasciate attraverso i fumi di scarico, che devono obbligatoriamente rientrare nei limiti fissati dalla legge.

Cosa prevede la Legge circa il Bollino Blu Caldaie? E’ obbligatorio?

Il Bollino Blu Caldaie è previsto per Legge dal Dl 192 del 19 Agosto 2005, sancendo che i controlli sulle caldaie e l’emissione di gas nocivi devono essere compiuti ogni 4 anni su tutte le caldaie esterne che hanno meno di 8 anni di vita. In seguito, il Ministero dell’Ambiente, in merito al Decreto, ha specificato che i 4 anni sono il tempo massimo entro cui effettuare i controlli per il Bollino Blu.

 

Come si fa il Bollino Blu Caldaie?

Il Bollino Blu Caldaie deve essere richiesto direttamente dal proprietario per le singole abitazioni o dall’amministratore in caso di condomini, il rilascio della certificazione avviene solo a seguito di vari controlli, a carico di tecnici specializzati, da effettuarsi sull’impianto e sui fumi di scarico. L’esito positivo a tali controlli, permette il rilascio del Bollino Blu Caldaie che deve essere comunicato all’ente preposto dalle singole Amministrazioni Locali.

 

Come si fa a comunicare all’ente preposto l’esito dei controlli Bollino Blu Caldaie?

Per comunicare l’esito dei controlli, all’ente preposto dalle singole Amministrazioni Locali, della certificazione a norma di Legge, si può fare attraverso:

-       il manutentore abilitato (legge 46/90) che personalmente compila l’apposito verbale e rilascia il Bollino Blu Caldaie

-       un’autocertificazione con la quale il singolo utente attesta il corretto funzionamento della sua caldaia allegandovi alla presente sia il Bollino Blu Caldaie e il verbale compilato dal manutentore abilitato

 

Quanto costa eseguire il Bollino Blu Caldaie?

Il Bollino Blu Caldaie ha un costo che dipende dai Kw della caldaia, e sono pari a:

-       Caldaia Inferiore ai 35 Kw (a combustibile liquido/solido) con obbligo annuale € 12,00

-       Caldaia Inferiore ai 35 Kw (a combustibile gassoso) con obbligo biennale € 12,00

-       Caldaia compresa tra i 35 Kw e i 116 Kw con obbligo annuale € 24,00

-       Caldaia compresa tra i 117 Kwe i 350 Kw con obbligo annuale € 36,00

-       Caldaia Superiore ai 350 Kw con obbligo semestrale

 

Lo Stato effettua accertamenti per verificare l’esecuzione del Bollino Blu Caldaie?

Si, vengono effettuati dei Controlli di verifica a campione, ed è la stessa Società di Distribuzione di Energia Elettrica ad incaricare l’esecuzione dei controlli utili, tesi ad accertare che gli utenti abbiano assolto in termini di Legge, l’obbligo del Bollino Blu Caldaie.

 

Come si svolgono le verifiche del Bollino Blu Caldaie?

I controlli per verificare l’esecuzione del Bollino Blu Caldaie avvengono a campione, e:

-       non prevedono costi aggiuntivi per i proprietari degli impianti

-       non possono essere evitate

-       ogni controllo viene comunicato 20 giorni prima per mezzo di una cartolina postale

-       Al termine della verifica viene rilasciata al proprietario, una copia del documento di verifica che attesta l’effettiva emissione del Bollino Blu Caldaie

 

Quali sono i Costi e le Operazioni previste dal Protocollo di Intesa, per la campagna Bollino Blu Caldaie?

Le operazioni che il manutentore /installatore dovrà effettuare conformemente alle normative vigenti sono:

-       controllo assenza fughe di gas e controllo stato di uso e manutenzione delle componentistiche di tale impianto

-       controllo efficienza evacuazione fumi e controllo stato di uso e manutenzione delle componentistiche di tale apparato

-       controllo idoneità del locale di installazione del generatore di calore incluso aperture di aerazione e/o ventilazione

-       pulizia bruciatore e relativo lato fumi del generatore

-       effettuazione analisi di combustione per ottimizzare il rendimento e le emissioni inquinanti

-       verifica sistemi di controllo, blocco e regolazione del generatore

-       documentazione impianto prevista dalla vigente normativa

Le tariffe massime consentite per le operazioni di cui sopra, per i manutentori /installatori che aderiscono al Protocollo di Intesa non potranno superare € 100,00 IVA esclusa, incluso il Bollino Blu.

 

20/09/2011

Fonte:

http://www.retearchitetti.it

Seguici su Facebook